Le anguille sono dei pesci che nascono nel mar dei Sargassi; risalendo i fiumi sotto forma di larve raggiungono gli estuari europei, dove crescono. Esistono anche anguille di mare, considerate più pregiate in quanto il loro contenuto nutrizionale è migliore grazie al continuo nutrirsi di gamberetti, piccoli pesci e granchi. L’ anguilla non è facile da pulire e si consiglia di far compiere sempre questa operazione al pescivendolo, per non trovarsi poi in difficoltà.
Il capitone invece è l’esemplare femminile adulto dell’anguilla. Conosciuto come pesce migratore dal ciclo vitale estremamente complesso, vive in acque dolci (o salmastre) e si riproduce in quelle salate dell’oceano Atlantico; in Italia, il capitone, è consumato prevalentemente nel periodo natalizio.Tuttavia, presso certe località specifiche costituisce un prodotto molto consumato in tutte le stagioni dell’anno.
Ricette anguille
L’anguilla solitamente viene consumata nei periodi di festa e le ricette per prepararla sono tantissime. Se intendete preparare l’anguilla ai ferri, ricordate di regolare l’ intensità della fonte di calore in base alla grandezza delle vostre anguille, più saranno grandi, più dovranno cuocere in maniera omogenea e quindi a fiamma bassa. Si arriverà a cuocerla anche per 20-30 minuti permettendo la perdita di una parte del grosso quantitativo di grassi contenuto nelle anguille.
Se volete trasmettere un tocco di colore in più alla vostra tavola, potreste preparare l’ anguilla in umido; dovrete preparare un sughetto, soffriggendo uno spicchio d’ aglio in olio extra vergine di oliva bollente, ed aggiungere poi i pomodori, ultimandone la cottura e tenendola poi da parte. Nel mentre si taglia a pezzetti l’ anguilla senza privarla della pelle e la si lascia soffriggere in olio; quando sarà bella dorata la si dovrà sfumare con del vino bianco ed in ultimo aggiungersi il sugo che avete preparato in precedenza ed ultimate la cottura.
Per preparare l’anguilla fritta, magari dopo averla impanata, se preferite avere una panatura croccante intorno alla vostra frittura.
L’anguilla alla griglia è un tipico piatto da cucinare all’aperto con il barbecue; l’anguilla andrà pulita, tagliata in pezzi ed asciugata, successivamente andrà posta sulla griglia già riscaldata e a metà cottura andrà salata e pepata.
Infine l’anguilla marinata è una ricetta classica dei Lidi di Comacchio e Ferraresi. Si devono lavare e tagliare a tocchetti, infilzare su spiedini di legno alternandole a foglie di alloro cuocendole alla griglia. La cottura verrà completata sfilando i pezzi di anguilla dagli spiedini e ponendoli in una teglia con una marinata di aceto, salvia, aglio e scorza d’arancia.
Anguilla alla brace con peperoni e cipolle rosse in agrodolce
Per realizzare la nostra ricetta avrete bisogno dei seguenti ingredienti:
- 1 anguilla
- 1 peperone rosso
- 1 peperone giallo
- 1 peperone verde
- 1 cipolla rossa
- 1 biccchiere di aceto di vino rosso
- 50 gr di zucchero
- 2 noci di burro – ca. 20gr
- Sale q.b.
- Pepe
- Olio
- 3 foglie di alloro
Pulite l’anguilla lasciandole la pelle, conditela con olio, sale pepe e foglia d’alloro a piacimento. Utilizzate due stuzzicadenti lunghi, infilandone uno al capo e uno alla coda del filetto di anguilla. Adagiate l’anguilla sulla griglia posizionata a ca. 20 cm dalla brace. Cuocete per circa 40 min. rigirando il filetto per avere una cottura omogenea. Preparate i peperoni tagliandoli a filetti o dadini. In una padella aggiungete un po’ d’olio e una volta caldo aggiungere i peperoni che dovranno rosolare per qualche minuto. Irrorate i peperoni con metà dell’aceto rosso, aggiungete metà dello zucchero e correggere di sale. Affettate le cipolle e in una padella a parte fatele cuocere con una noce di burro (10 gr. ca.) finché non si ammorbidiscono. Aggiungete il rimanente dell’aceto e dello zucchero, fino a far restringere il tutto.
